Posts Tagged ‘nusco’
NO AL FOTOVOLTAICO sulla terra agricola
No al fotovoltaico sulla terra agricola.
Anche l’Irpinia sta cedendo a questo nuovo inquinamento. Basta andare sul Formicoso (tra Guardia e Bisaccia) e nell’alta valle del Sele (Materdomini): vedrete mantelli neri che coprono quelle che erano colline. A fronte di 5000 euro/anno ad ettaro si cedono terreni da ricoprire con pannelli. Perchè non utilizzare esclusivamente le coperture ? ci sono tanti capannoni e tanta edilizia privata e rurale ! Basta col consumo di suolo agricolo; anche se non coltivato il terreno ha un suo ruolo principe sia paesaggistico che geologico e idraulico. Chi rimuoverà i pannelli tra 20 anni ? lo sapete che restano in carico agli agricoltori e che dovranno provvedere a smaltirli ? Un’ettaro di pannelli (circa due campi sportivi) produce quanto una pala eolica.
Il castello di Nusco, storia e archeologia
Venerdi’, 14 gennaio 2011 ore 16,00
Nusco, Palazzo Vescovile – Piazza S. Amato
Presentazione del libro: IL CASTELLO DI NUSCO Storia ed Archeologia a cura di Immacolata Gatto e Antonio Ressa – De Angelis, editore
intervengono: Giuseppe DE MITA Sindaco di Nusco – Antonio RESSA Architetto – Gabriella PESCATORI COLUCCI già Funzionaria della Soprintendenza ai B.A. di Salerno Avellino e Benevento – Enrico CUOZZO Docente di Storia medievale ‘Università Suor Benincasa – Immacolata GATTO Archeologa – Vito DE NICOLA Funzionario della Soprintendenza ai B.S.A.E. di Salerno ed Avellino
dibattito: I BENI CULTURALI NEI PICCOLI CENTRI
interventi prenotati: Adele CAMPANELLI Soprintendente per i B.A. di Leggi il seguito di questo post »
SANCARLUCCIO FESTIVAL
Riprende il “Festival della Poesia dei Paesi del Mediterraneo” con la nona giornata, che si terrà al teatro Sancalurccio di Napoli il 14 dicembre, ore 18,00, secondo il seguente programma: Omaggio a Salvatore Quasimodo, ad Alfonso Gatto e Franco Nico”.
A cura di Giuseppe Iuliano – Giuseppe Liuccio – Paolo Saggese – Francesco D’Episcopo
(Centro di documentazione sulla poesia del Sud)
Le ragioni di questi tre omaggi sono i seguenti: cade quest’anno il cinquantesimo anniversario del Nobel per la Letteratura assegnato a Salvatore Quasimodo, e quindi il centenario della nascita di Alfonso Gatto, due autori cari al grande cantautore e musicista del Sancarluccio Franco Nico, scomparso l’anno scorso e che ha tante Leggi il seguito di questo post »
“AVELLINO-ROCCHETTA SANT’ANTONIO”

foto_agostino della gatta © http://www.irpiniaturismo.it
UN VIAGGIO EMOZIONALE
di Giovanni Ventre
Il treno è appena partito, la stazione di Avellino si allontana lentamente, le rotaie scorrono dietro il piccolo treno composto di due carrozze. A bordo un centinaio di curiosi in cerca di emozioni. La tratta Avellino Rocchetta è un poco il filo di Arianna della storia d’Irpinia. Un grande uomo politico oltre che un insigne maestro poi diventato il maggiore critico letterario italiano, Francesco De Sanctis, ebbe alla fine dell’ottocento l’ intuizione di far attraversare buona parte dell’Irpinia da una strada ferrata che avrebbe significato per i territori attraversati un faro nella notte buia dei collegamenti con il mondo. La strada ferrata attraversa tre valli in cui scorrono i maggiori corsi Leggi il seguito di questo post »
la zattera
17gennaio2009 La comunità provvisoria oggi si è ritrovata a Nusco. Ancora una bella giornata in cui abbiamo mischiato architetti (anche di fama) professori, poeti, musicisti, folli, pensatori a riposo e tanta altra umanità che si raccoglie in questi incontri baciati dalla grazia del non avere scopi precisi.
non girano soldi nei nostri giri e neppure poltrone. per questo Leggi il seguito di questo post »
incontri itineranti
LEGGEREZZA e PROVVISORIETA’
sabato 22, a PAESAGGI di CONFINE, c’è stata una partecipazione nuova, corale, ampia, oltre confine … durante il circolo comunitario post colazione abbiamo ascoltato Mario Festa, Francesco Pascale, Maria Silvestri, Pierlugi Santillo, Salvatore D’Angelo, Salvatore Di Vilio, Orsola Sorrentino (Cerreto Sannita, San Lorenzello, Succivo, Domicella …); e poi Vittorio e Cetty Iannino di Lapio, Samanta Montiello di Cassano, Diego Moscariello Leggi il seguito di questo post »
18 ottobre, apre il Festival della Poesia dei Paesi del Mediterraneo – Prima edizione – organizzata dal Centro di documentazione sulla POESIA del SUD
Domani 18 ottobre, ore 9.00, presso il Palazzo Vescovile di Nusco, ha inizio il Festival della Poesia dei Paesi del Mediterraneo – Prima edizione – organizzata dal Centro di documentazione sulla poesia del Sud, dall’Amministrazione comunale di Nusco, dall’Editore Elio Sellino, dal Teatro Sancarluccio di Napoli, con il Patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Avellino, delle Amministrazioni comunali diCaposele – Castelfranci – Lioni – Luogosano – Mirabella Eclano – Montella – Montemiletto – Monteverde – Prata P. U. – Pratola Serra, degli Istituti scolastici Istituto Comprensivo di Prata Principato Ultra, Istituto Superiore “Maffucci” di Calitri, Istituto Superiore “Ronca” di Solofra, Istituto Superiore “Vanvitelli” di Lioni, Liceo Scientifico – Classico “R. d’Aquino” di Montella – Nusco, Liceo Classico – Scientifico “Aeclanum” di Mirabella Eclano, Liceo “G. Dorso” di Ariano irpino, in collaborazione con l’USP di Avellino, con le Associazioni culturali “Sorgenti del Sapere” di Caposele, “Altirpinia” e “Fateci respirare” di Lioni, SPONSOR MPS – Monte dei Paschi di Siena – Lions Club Morra De Sanctis
Ecco il programma della giornata: La Scuola irpina e la Poesia meridiana, con un Omaggio a Salvatore Quasimodo – Presentazione della rivista “Poesia Meridiana”
MANIFESTO (in fieri) della POESIA MERIDIANA
Il secolo nuovo, che doveva essere secolo di pace, si è aperto con i bagliori della guerra, gli stessi che hanno squarciato il cielo per tutto il ventesimo secolo. Quel secolo, del resto, si apriva con il “Manifesto del Futurismo” di Marinetti che era proprio l’esaltazione più esplicita e delirante della violenza e della guerra.
Noi vogliamo inaugurare una nuova stagione della poesia, quella della Poesia Meridiana, ovvero di una poesia che partendo dalla cultura comune del Mediterraneo proponga agli uomini di oggi una cultura della pace, della fratellanza, dell’incontro, dell’accoglienza, del rispetto delle diversità e della multiculturalità.
Questo nuovo secolo si è aperto, altresì, con le emergenze ambientali che stanno distruggendo la Madre che gli uomini avrebbero dovuto venerare.
Questa “Mater” ci dice ogni giorno che ha bisogno del nostro aiuto non tanto perché Lei continui a vivere quanto perché consenta a noi uomini di poter continuare a vivere: la Terra, certo, vivrà anche dopo l’estinzione dell’uomo. La Poesia Meridiana pone al centro dunque la difesa della nostra Terra contro qualsiasi forma di “sviluppo” non sostenibile. Perciò, noi crediamo nella funzione etica della Poesia. Noi crediamo che la Poesia non possa e non debba abdicare al suo dovere di testimonianza come amava ribadire Salvatore Quasimodo nel suo “Discorso sulla poesia” del 1956.
La Poesia Meridiana è figlia del pensiero meridiano, quel pensiero che ricorda all’Uomo che ci sono dei limiti da rispettare, altrimenti siamo condannati all’autodistruzione, quel pensiero meridiano, che ci ricorda che l’uomo non è nato per produrre e consumare (i modelli imposti dal capitalismo amorale e dal consumismo), ma è nato per pensare e amare. L’uomo, invece, ha dimenticato i suoi limiti, non ne impone più a se stesso, si è trasformato in dio distruggendo la Natura, aspirando all’immortalità, polverizzando tutto per l’ansia di consumare.
nusco, l’irpinia e la poesia
di Carmine Prudente e Giuseppe Del Giudice
Nusco e l’Irpinia, diventano le capitali della poesia dei Paesi del Mediterraneo e non più solamente della Poesia del Sud. Questa è la prima grande novità dell’edizione 2008/2009 del Festival, che si concentra su alcune Regioni dell’Italia meridionale e del centro, ma abbraccia anche alcuni significativi Paesi del Mediterraneo. E così si va concretizzando un progetto che diviene ogni anno più ambizioso e stimolante, ricco com’è di significati alti, al quale l’Amministrazione comunale di Nusco ha creduto sin dall’inizio, ovvero dall’estate del 2004, allorquando ha condiviso questa pionieristica attività a favore della Poesia del Sud. E infatti noi, fortemente convinti di tanta valenza, abbiamo individuato una Casa gentilizia, il Palazzo Astrominica, come sede del Centro e delle sue future attività, ma anche della costituenda Biblioteca della Poesia del Sud e dei Paesi del Mediterraneo.
I lavori di restauro del prezioso antico edificio sono ultimati.
POESIA del SUD
È uno spazio del blog in cui vogliamo raccogliere la poesia di ogni sud del mondo, la poesia di poeti che, geograficamente lontani dai centri culturali, economici ed editoriali, non hanno la compiuta possibilità di essere rappresentati.
In questo spazio vogliamo agitare le acque, non camminarci sopra. Vogliamo increspare le onde di una cultura commerciale e massiva, anziché farle affondare nell’acqua morta del loro catino.