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“ARMENI”, appuntamenti del 16 e 23 ottobre

with 7 comments

COLORI  d’Autunno a Sant’Andrea di Conza

nuova stagione di seminagione culturale –  Appuntamenti  nell’Ex-Fornace di laterizi

SABATO 16 OTTOBRE 2010 – ore 16

“Khachik Abrahamyan” / mostra di pittura del maestro armeno

Introduzione a cura di Gerardo D’Angola, Sindaco di Sant’Andrea di Conza

Presentazione di “Colori d’Autunno” a cura di Maria Di Gianni, Delegato alla Cultura

Presentazione delle mostre a cura di Giacomo Tropeano, Ministero Beni Culturali  

Presentazione dei convegni a cura di Angelo Verderosa, architetto

 Incontro dibattito con Pasqualino Lamanna, docente, già sindaco di Sant’Andrea d.C.

Gianni Marino, direttore dell’archivio storico CGIL Avellino

Gerardo Vespucci, dirigente scuole superiori Calitri

Felice Storti, artista, direttore del Centro Studi Libero Pensiero 

 Franco Arminio, scrittore, paesologo

assaggio di prodotti del territorio altirpino – ore 19

La mostra resterà aperta fino al 22.10.2010

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SABATO 23 OTTOBRE 2010 – ore 16

“ARMENI” / mostra internazionale d’arte contemporanea

da Castel dell’Ovo alla ex-Fornace di Sant’Andrea di Conza

Introduzione a cura di Alba Cianci, Vice Sindaco del Comune di Sant’Andrea di Conza

“Arte / Terra” – incontro dibattito con Generoso Picone, direttore del Mattino, Avellino

Barbara Martino, direttrice della Galleria 25 arte contemporanea, Venosa  

Antonella Cucciniello, storica dell’arte

Antonio Iannece, architetto, docente Liceo artistico, Calitri

Vito De Nicola, architetto e scrittore

con un videomessaggio del console onorario italiano in Armenia, Antonio Montaldo

assaggio di prodotti del territorio lucano – ore 19

La mostra resterà aperta fino al 13.11.2010

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ARTISTI PARTECIPANTI

Khachik Abrahamyan, Khachatur Aghamayan, Fridon Aslanyan, Gagik Badalyan, Aaron Grigorian, Lilit Hovhannisian, Eduard Manukyan, Vardan Voskanyan (RUSSIA),  Ashot Avagyan, Ashot Bagdasaryan, Garegin Davtyan, Marine Dilanyan, Armen Dermenjyan, Gagik Ghazanchyan,  Albert Hakobyan,  Grant Mirzoyan, Lilit Soghomonyan  (ARMENIA), Gor Avetisyan, Gaguik Tonian (REPUBBLICA CECA),  Garen Bedrossyan (CANADA), Samvel Saghatelyan (USA) 

ARMENI è un progetto espositivo di artisti armeni attualmente quasi tutti in diaspora, ma che tuttavia mantengono rapporti culturali con la loro terra di origine.  Le opere esposte denunciano esperienze di sperimentazione artistica che testimoniano il travaglio di una cultura ‘in fermento’, dopo i fatti politici del secolo scorso; una cultura che vuole fare i conti con la propria storia in relazione alla storia dei Paesi occidentali. 

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con il Patrocinio

Ministero per i Beni e le Attività Culturali 

Ministero per l’Attuazione del Programma di Governo

Ambasciata della Repubblica Armena in Italia 

Regione Campania

Comune di Sant’Andrea di Conza e Comuni del circondario

con la Partecipazione

Comunità Provvisoria – Cairano 7x – Architettura in Irpinia / incontri itineranti

IrpiniaTurismo www.irpiniaturismo.it

 

Le manifestazioni non beneficiano di contributi economici pubblici, si realizzano grazie all’autotassazione degli amministratori comunali e al contributo di sponsor locali.

Le mostre sono state portate, a titolo gratuito, da Giacomo Tropeano col supporto del gruppo organizativo locale.

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La collettiva di artisti armeni, integrata con opere di artisti altirpini, sarà allestita ad inizio 2011 a New York.

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Written by A_ve

13 ottobre 2010 a 10:04 am

7 Risposte

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  1. agostino

    13 ottobre 2010 at 3:54 PM

  2. Un’informazione capilare!!!
    grazie ai tanti amici, colleghi, testate ecc.
    Che siano Colori di buon auspicio e di preparazione ad un 2011 ancora più ricco ed impegnativo….

    Irpinia Turismo

    14 ottobre 2010 at 8:04 PM

  3. Emozionante la mostra Armeni alla ex Fornace di Sant’Andrea di Conza.

    Piccoli dipinti con cornici integrate ai quadri, grandi tele senza alcuna cornice…arte.

    L’espressione del pathos di un popolo oltraggiato, visioni, ricordi, rimpianti, violenza…tutti termini materializzati in una festa di colori vivi a rappresentare la sofferenza di gente negletta.

    Osservavo quei dipinti, tre di loro, dello stesso autore, mi hanno rapita; ognuno di noi leggeva in quei volti, in quelle linee talvolta decise, altre solo accennate, significati diversi, frutto della nostra lettura introspettiva.

    Credo che la pittura, come tutte le altre forme d’arte, sia il mezzo attraverso il quale l’autore estrerna dalla sua anima sensazioni che altrimenti, represse, sarebbero un fardello troppo ingombrante per proseguire il cammino.

    Noi, spettatori ignari, a nostra volta, leggiamo in quelle altrui storie, le nostre storie e, in questa fusione di vite incompatibili e sconosciute, vive ogni forma espressiva.

    da anna fierro
    http://www.facebook.com/home.php#!/note.php?note_id=446580498050&id=1338984701

    anna fierro

    25 ottobre 2010 at 8:52 am

  4. dopo le due mostre Armeni e quella personale di Khachik mi farebbe piacere organizzare la più importante e significativa quella degli artisti armeni che dialogano con gli artisti del territorio e irpini gli artisti interessati alla manifestazione sono pregati di dare un cenno di adesione inviando il proprio recapito e …curriculum al n. 3393980174 e via email giakarl@libero.it

    da giacomo tropeano
    http://www.facebook.com/profile.php?id=1646629203#!/profile.php?id=1646629203

    giacomo tropeano

    25 ottobre 2010 at 8:53 am

  5. Grazie per l’invito! E’ interessante poter vedere una mostra di pittori stranieri in un paesino dell’Alta Irpinia. In genere siamo abituati ad associare certe situazioni a certe città e a certi luoghi. Al contrario, penso che possa essere molto più originale trovare mostre di alto livello anche in certi luoghi scarsamente considerati, luoghi nei quali è scontato per tanti che non accada mai nulla. Portare eventi di arte contemporanea da New York, Parigi, Berlino…in un luogo irpino lontano da tutto. E’ costoso, lo so, ma è soprattutto una questione di volontà politica. La Provincia e la Regione spesso buttano via grosse somme per eventi deprimenti e meccanismi di falsa cultura.
    Cmq, della mostra ho trovato interessanti alcune opere. Non mi sono piaciuti, invece, quei dipinti che avevano una sorta di richiamo sdolcinato a Chagall…,quasi commerciali. Trovo lo spazio interessante!
    Mi stancava un po’ tutta quella lunga presentazione che in parte toglieva la freschezza al vernissage, appesantendolo.
    Ti ringrazio ancora per la tua proposta /intervento ma io non amo assolutamente parlare in pubblico. Mi sentirei come in una ridicola scena di un film…
    E’ stata anche un’occasione per ritornare, dopo anni, a Sant’Andrea di Conza. Infatti, appena, giunta, sono andata al forno a comprare la mitica e grande “panella”. E così, al ritorno, mi ha fatto compagnia la luna tra le nuvole, Nelson(cd) e… il profumo del pane di grano duro.
    Saluti e grazie x la serata armena.

    da gabriella
    http://www.facebook.com/?sk=messages#!/?page=1&sk=messages&tid=1683480651048

    gabriella

    25 ottobre 2010 at 8:54 am

  6. ecco il videomessaggio inviato per l’apertura della mostra “ARMENI” dal console italiano in Armenia, mio amico.

    http://www.youtube.com/user/studioverderosa?feature=mhum

    verderosa

    25 ottobre 2010 at 4:31 PM


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