Posts Tagged ‘paesologia’
a FRANCO ARMINIO
a 3 anni dalla fondazione, COMUNITA’ PROVVISORIA rende omaggio a FRANCO ARMINIO con una raccolta di pagine a lui dedicate e pubblicate, da oggi, ‘permanentemente’ sul BLOG.
Per accedere >>> menù laterale destro : “Franco Arminio e la Paesologia”
Ecco le principali sezioni; se ne potranno eventualmente aggiungere altre pur nei limiti di questo tipo di blog ‘wordpress’ :
CHI E’ FRANCO ARMINIO https://comunitaprovvisoria.wordpress.com/chi-e-franco-arminio/
ANDREA DI CONSOLI INTERVISTA FRANCO ARMINIO https://comunitaprovvisoria.wordpress.com/chi-e-franco-arminio/andrea-di-consoli-intervitsa-franco-arminio/
SALVATORE D’AGOSTINO intervista Franco Arminio su Wilfing Architettura https://comunitaprovvisoria.wordpress.com/2010/01/11/arminio-su-wilfing-architettura/#more-8205
I POST DI FRANCO ARMINIO SUL BLOG DELLA COMUNITA’ PROVVISORIA (un importante raccolta e collazionament in ordine cronologico inverso) https://comunitaprovvisoria.wordpress.com/chi-e-franco-arminio/i-post-di-franco-arminio-su-comunita-provvisoria/
QUASI TUTTO SU FRANCO ARMINIO (raccolta dei principali LINK) https://comunitaprovvisoria.wordpress.com/chi-e-franco-arminio/quasi-tutto-su-franco-arminio/
POST, CITAZIONI, COMMENTI su Franco Arminio nell’ambito di COMUNITA’ PROVVISORIA https://comunitaprovvisoria.wordpress.com/tag/franco-arminio/
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(qui c’erano dei ‘Wiva’, ma è stato fatto notare che erano canzonatori, allora sono stati rimossi. Erano dei viva di ‘bavariana’ memoria; espressione di apprezzamento e di gioia, ma … tant’è!)
La “Comunità provvisoria” vive…….
http://www.youtube.com/watch?v=e-9-BAnL39U
……….illuminato da un tramonto luominoso e fresco il Castello d’Aquino di Grottaminarda ha fatto da adeguata cornice paesologica all’incontro di Grottaminarda.”La paesologia è in guerra con le parole, è in guerra con le astrazioni. …..La paesologia è l’illusione di trovare anime mute, anime sconvolte dal clamore di un attimo qualsiasi e non dagli spettacolini del tubo catodico o del pianeta google”.Di parole ne abbiamo consumate raggrumate e appesantite dalla lontananza ma Leggi il seguito di questo post »
CAIRANO 7X 2010
L’avventura del nuovo Cairano 7x prende forma. Mercoledì ad Avellino, alle ore 11,oo nella sede dell’Amministrazione Provinciale in pIazza Libertà, conferenza stampa di presentazione e di avvio.
E’ online il sito web di Cairano 7x 2010.
Ogni commento, ogni approfondimento, ogni riflessione è bene , che almeno per tre settimane, si spostino anche nell’altra casa virtuale.
E’ un modo per sedimentare materiali buoni per la memoria futura , concretizzata , si spera questa volta, in catalogo, documentario, video e foto.
Lettera aperta al signor Ciriello
E’ evidente che il signor Ciriello, europeo irpino con la mente a Berlino non abbia capito nulla di quanto accade in Irpinia, che seppur europea a tutti gli effetti è distante anni luce dalla sua magnifica Berlino. I muri di cui parla sono stati abbattuti in diretta TV , in Irpinia i tanti cervelli europeisti, predicatori di aperture verso l’Europa ed il mondo hanno invece pensato a cullare solo i propri interessi in nome di una civiltà dimentica delle origini contadine. E’ indubbio che non si possa immaginare un ritorno alla civiltà contadina ma affacciarsi a guardare i sacrifici fatti dai nostri padri e dai nostri nonni non è affatto una cosa anti europeista. Il legame con la terra è per la nostra Irpinia cosa imprescindibile, negarlo vuol dire essere fuori dal mondo. L’analisi superficiale fatta da Cirillo dimostra ancora una volta il perché l’Irpinia è oggi quella che vediamo. Cirillo crede di essere il conservatore di tutte le verità, proprio come i politici o politicanti che fino ad oggi hanno governato la nostra terra negando anch’essi l’appartenenza ad un mondo contadino, un mondo vero, fatto di fatti, di lavoro di sacrificio, cercando un oasi inesistente, una apertura verso quell’Europa industrializzata che è improponibile in questi territori come dimostra ampiamente la storia degli ultimi anni. Leggi il seguito di questo post »
Il 1° Almanacco di Paesologia
“Credo sia la prima volta che in Irpinia si faccia un incontro in cui si discute intorno a un’idea nata e cresciuta qui. Pensare i paesi coi nostri pensieri e non con quelli degli altri, questo è il punto di partenza.”
Questo è stato l’incipit , dichiarato dal moderatore Franco Arminio, che dettò la traccia delle diverse relazioni presentate al 1° Seminario di Paesologia e dal quale scaturì la discussione svoltasi nel restaurato Castello Aquino di Grottaminarda il 9 gennaio del 2010 . Le relazioni, le slide, i video, le proiezioni di immagini e visioni, affrontarono diverse questioni scaturite da una analisi e da una ricerca teorica, culturale e pratica intorno alla “scienza paesologica” e che tenne incollate alle sedie, nelle due sessioni del seminario, tantissime persone; oltre 150 quelle registrate al tavolo della reception.
Tra gli obiettivi di medio termine del Seminario fu deciso di strutturare , impaginare ed editare i contenuti di quanto relazionato tanto da dare alle stampe (web innanzitutto, ma anche cartaceo) il 1° Almanacco della Paesolgia.
Amici della Terra Irpinia, garantì il lavoro di raccolta e di editazione degli interventi, con la supervisione di Mauro Orlando ed il coordinamento scientifico di Franco Arminio.
Considerato anche l’avvio della attività di programmazione e di organizzazione del prossimo Cairano 7x 2010, è necessario chiedere a tutti i relatori, di inviare il proprio intervento, il proprio testo, la propria ricerca, affinchè l’Almanacco possa essere considerato come giusta introduzione ai laboratori ed agli incontri che caratterizzeranno la settimana cairanese del giugno 2010, e trovare proprio in quei giorni lo spazio giusto per essere distribuito, offerto, promosso. L’Almanacco è aperto, ovviamente, anche ai contributi provenienti da persone che fisicamente non hanno potuto relazionare , ma che possono contribuire ad una maggiore definizione degli ambiti della paesologia. Leggi il seguito di questo post »
9 gennaio 2010- 1° seminario di paesologia
<<COMPRATE la TERRA, è un bene CHE NON Se ne PRODUCE PIU’>> … “a grande richiesta” il ‘post’ rimane in prima pagina per un altro po’ di giorni; i COMMENTI sul Seminario del 9 gennaio 2010 (ormai è storia) si infilano qui (siamo ben oltre i 200). I commenti sono liberi; non è attivata alcuna moderazione (quando capita è per meri problemi tecnici di wordpress tipo link, sprawl, ecc.)_ E’ possibile inserire i TESTI per l’ALMANACCO come commento, saranno poi ripresi come ‘post’. (viva pasquale innarella) ECCO LE FOTO : http://www.flickr.com/photos/verderosa/sets/72157623056743917/show/
sabato 9 GENNAIO 2010 la COMUNITA’ PROVVISORIA ha tenuto il 1° SEMINARIO di PAESOLOGIA nel Castello d’Aquino a Grottaminarda (avellino), uscita sulla A16 Napoli-Bari.
Gli atti del seminario saranno curati e raccolti da Mauro Orlando; coordinamento operativo, grafico e di impaginazione : Amici della Terra; gli interventi (corredabili di immagini) devono essere spediti (oltre che messi nei commenti) ad amiterav@libero.it _ Nelle prossime ore Luca Battista pubblicherà un post operativo per la realizzazione del catalogo.
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Paesologia: le fonti
Cari Comunitari,
in vista dell’incontro del 9 di gennaio, sto iniziando a mettere insieme i testi base della scienza paesologica.
l’idea è quella di offrire a tutti una bibliografia il più possibile completa degli autori che hanno affrontato tematiche relative al paesaggio e che, quindi, hanno contribuito, più o meno consapevolmente, alla fondazione di questa disciplina.
i testi di Franco Arminio sono chiaramente fondamentali.
Comunicare l’ambiente e le sue politiche
Il dibattito su Cairano 7x …2010, si è animato in questi giorni. Questo blog e l’incontro organizzato a Cairano sabato l’altro, hanno avuto il merito di riattivare il pensiero e di predisporci alla definizione operativa e culturale di quello che dovrà succedere a giugno 2010. La “Comunità provvisoria” con alcuni dei sui aderenti è gia al lavoro del resto. E’ vero che nel post “Idee per Cairano” più che proposte fattive, idee appunto, (fatta eccezione per la pressante e giusta volontà di pubblicare il catalogo e aggiungo a questo punto anche un video di sintesi grazie all’immensa mole di materiale girato da Michele Citoni ) sono emerse “metaquestioni” , tra l’altro pure necessarie, ma in realtà già abbondantemente metabolizzate da chi ha creduto da subito, lavorandoci, in Cairano 7x. Per tale motivo, ed in occasione anche dell’incontro di Sabato a Bonito, pubblico una parte di quanto già presentato a Dragone in Belgio, e che rappresenta una visione , una proposta di Amici della Terra Irpinia, non unica ma forse da amalgamare, coordinare con tutte le altre. Tra l’altro, la forza di Cairano 7x è stata quella di mettere a sistema e di materializzare una rete anche di diverse associazioni, istituzioni (Amici della Terra appunto, ANAB, SLOW FOOD, + A sud, I Mesali, La Pro Loco, Comune di Cairano. ecc.) che rappresentano un ulteriore tassello di novità e di forza e che non può essere disperso, ma anzi va “codificato”, sottoscritto. Questo per cominciare veramente a ragionare su cosa e su chi invitare. Si attendono valutazioni, suggerimenti, critiche, stroncature . Grazie.
Comunicare l’ambiente e le sue politiche Leggi il seguito di questo post »
Lettera sulla paesologia.
_ di franco arminio _____ cari comunitari, metto sul blog una riflessione doverosa sul mio lavoro di paesologo, lo faccio perché spero che questo testo sia letto e, soprattutto, arricchito dalle vostre riflessioni e dal vostro impegno, insieme a me, su questi temi. mi sto rendendo conto sempre di più di quanto l’Irpinia e l’esperienza della cp siano una punta veramente avanzata nel panorama culturale italiano e ringrazio ognuno di voi per tutti gli stimoli e l’entusiasmo che siete in grado di trasmettere.
ho anche deciso di pubblicare sul blog, nei prossimi giorni, i vari commenti e le mail, che sto ricevendo e che riceverò, sul mio nuovo libro, sperando di poter leggere e postare le vostre osservazioni che, per me, sono fondamentali.
LETTERA SULLA PAESOLOGIA
Agli amici della Comunità Provvisoria
Dopo cinque libri da me interamente dedicati all’argomento forse è arrivato il momento in cui io tenti di riassumere in poche parole che cos’è la paesologia.
La prima cosa che mi viene da dire è che la paesologia è una disciplina fondata sulla terra e sulla carne. La carne di chi osserva, la terra che è Leggi il seguito di questo post »
DOMENICA NEVICA a LAPIO
QUESTA SERA, domenica 13 settembre, ‘la comunità provvisoria’ è a LAPIO, nella casa-laboratorio di VITTORIO IANNINO per l’anteprima di ‘NEVICA E HO LE PROVE’ di e con fRANCO aRMINIO. __ __ __ __ __ __ __ __ __ I nostri paesi sono aperti, ci si arriva senza passare dai caselli. Si parcheggia senza pagare. Ti puoi sedere dove vuoi, ti puoi anche stendere su una panchina. I paesi hanno il vuoto al centro, sono come uccelli imbalsamati, hanno perso le viscere. Vuoti dentro e col piumaggio impolverato. È una cosa che si sente bene e dolorosamente proprio adesso, a settembre, adesso che è di colpo si è fermata la girandola estiva. I paesi sono aperti, ma le case restano chiuse. La bulimia edilizia che ha trasformato ormai anche l’Irpinia in una città diffusa ti sbatte prepotentemente in faccia più infissi che mandibole, pochi occhi e molte finestre. Così vanno le cose in quest’epoca sciagurata. Ma portare il broncio alla propria epoca non va mai bene. E poi, se non si può sovvertire il senso della corrente, comunque c’è sempre spazio, come diceva Calvino, per cercare nell’inferno ciò che inferno non è, e farlo crescere e durare. Tra le tante persone che ho conosciuto in Irpinia in questi ultimi tempi, persone che si muovono in quest’ottica, c’è sicuramente Vittorio Iannino, un architetto di Lapio, Leggi il seguito di questo post »
LEGGEREZZA e PROVVISORIETA’
sabato 22, a PAESAGGI di CONFINE, c’è stata una partecipazione nuova, corale, ampia, oltre confine … durante il circolo comunitario post colazione abbiamo ascoltato Mario Festa, Francesco Pascale, Maria Silvestri, Pierlugi Santillo, Salvatore D’Angelo, Salvatore Di Vilio, Orsola Sorrentino (Cerreto Sannita, San Lorenzello, Succivo, Domicella …); e poi Vittorio e Cetty Iannino di Lapio, Samanta Montiello di Cassano, Diego Moscariello Leggi il seguito di questo post »
I VIAGGI DI ARMIN
FARMACI d’ARIA e TERRA
Ieri a Carlantino
ero in Italia e in Albania
e stavo bene
non mi tremavano i nervi
come fanno stamattina
che sono tornato al mio paese
e alla sua guerra.
Tutti i paesi che ho visto ieri
erano piccole compresse
farmaci d’aria e terra. _ ARMIN
note sparse
Ci muoviamo in avanti verso gli spiriti sensibili che abitano altri paesi, altri montagne. Non stiamo qui a zampettare nella fanghiglia dei ripetenti.
Siamo una comunità paesologica, il che significa semplicemente che diamo attenzione all’antico con sguardi contemporanei.
Non siamo i cultori della paesanità e del folclore.
Siamo i disertori del campanile, cerchiamo una nuova comunità, necessariamente provvisoria, perché sempre sbilanciata verso altri modi di percepire e di abitare il mondo.
Post urbano
“…non esiste più tanto la differenza tra città e campagna: tutti vivono in modo urbano, dunque in un certo senso abbiamo «città» (o vite cittadine) che si estendono abbracciando anche territori meno densamente popolati, facendo respirare l’insieme. Le megalopoli iperdensamente costruite sono svantaggiate in termini di qualità della vita se si confrontano con territori urbanizzati ma meno densamente popolati. All’estero si pone il problema di de-densificare le megalopoli: noi siamo involontariamente in vantaggio su questo punto. Del resto, le città aperte alla creatività sono quelle che le persone «vogliono» non quelle che le persone «subiscono». Come le città invisibili di Calvino erano quelle che stanno nelle visioni e nei desideri delle persone…”.
Segnalo questo post di Luca De Biase (via Jane Jacobs).
La foschia morale della mezza età
Oggi ad Andretta stavo bene, stavo bene parlando con le anziane che ti parlano dei loro dolori, di un figlio morto, di fatiche immense, ti parlano di solitudine, lo fanno con poche parole ma con una faccia che ti commuove. Ce n’era una magra, con due denti in bocca, una figurina dolente, ma con una sua sottile fosforescenza. La purezza dei contadini di ottant’anni. Già è diverso se incontri un ottantenne che ha fatto l’avvocato o il commerciante, già noti nel viso una sottile arroganza, l’idea di essere qualcuno. Quello che è bello in queste vecchine è la loro lontananza da ogni forma di psicologia, sono e si presentano come corpi, creature rinsecchite, creature piantate in un dolore senza trucchi. Il guaio arriva quando parli con quelli che hanno dai settanta anni in giù. Ti arriva una lingua senza luce, una foschia morale, un zig zag tra luoghi comuni e vittimismi, disincanto e cinismo, tutto sempre condito da un sarcasmo senza misura, da una presunzione senza fondamento.
paesologia
metto qui un articolo uscito stamattina sulla prima pagina del corriere del mezzogiorno. è dello storico giuseppe galasso. prende spunto dal mio libro per svolgere alcune considerazioni sui paesi. il nostro blog è il blog dei paesi, il blog della paesologia e non della paesanologia. speriamo che nei prossimi mesi il tema dei paesi entri nell’agenda di questo disgraziato “paese” _ armin / p.s. _ grazie al comunitario g.fiorentino che mi ha girato il file.
***
Da Franco Arminio (Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia, ed. Laterza) si apprende della nuova scienza, denominata da lui «paesologia». Si tratta della disciplina— pensa Arminio — che può e deve dar conto di quel che sono i «paesi». Come si sa, con questo nome indichiamo le località di minore ampiezza e popolazione delle campagne, delle coste e soprattutto delle colline e delle montagne di un territorio. E poiché col termine «paese» si indica anche il territorio degli Stati e dei popoli di ogni dimensione (l’Italia è detta, ad esempio, il «bel paese»), con quel termine si indicano, dunque, il più grande e il più piccolo nella scala delle comunità umane.
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CARI AMICI della comunità provvisoria
Cari amici della Comunità Provvisoria, a Castelnuovo di Conza nella Piazza del Centro Storico “lu chianieddh’, abbiamo organizzato una Mostra Fotografica “Castelnuovo di Conza persone e luoghi prima del terremoto dell’80”; inaugurazione ore 19.00 di domenica 13 luglio, visitabile fino al 20 luglio; orario apertura mostra : dalle 19.00 alle 23.00, siete tutti invitati.
È l’occasione per scoprire immagini inedite di Castelnuovo prima del terremoto, tratte da archivi fotografici privati. Un tuffo nel passato, per rivedere persone che abitavano e rendevano vivo il paese diversi decenni fa; e per ritrovare alcuni luoghi che sono stati cancellati dal sisma dell’80 oppure che sono stati radicalmente modificati dalla successiva urbanizzazione.
oratorio dei sudditi
Leggo su un quotidiano che De Gennaro dice di non essere mai stato a Savignano. Dunque i rifiuti possono viaggiare, ma i commissari no.Il fatto che questo signore non abbia sentito la necessità di recarsi in un luogo dove sarà costruita una grande discarica la dice lunga dell’atteggiamento di certa gente verso zone come le nostre.
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CARPENTIERI del NULLA
metto qui un pezzetto uscito stamattina su un quotidiano. mi pare anche una risposta ad alcuni amici che mi invitano a essere più propositivo. / per me la politica non è questione di tristezza o di allegria, ma parte della verità e la verità è la grande miseria spirituale in ci siamo immersi (al confronto la questione degli stipendi è veramente poca cosa). / ognuno fa quello che vuole, ma la verità è che alcuni si stanno spendendo insieme a me con molta generosità e altri fanno chiacchiere da nulla e a costo zero. / io mi sono messo contro de mita e il suo sistema quando era una macchina da guerra, figuriamoci se ho paura di mettermi contro i quattro straccioni che ci sono adesso sulla scena.
Mattinata a Lacedonia
Quasi ogni giorno nelle ore di spacco / porto la mente fuori dal suo sacco./ Stamattina c’era il buio che sta qui / da tre mesi, ma nei bar e nelle case / non c’era nessuna luce accesa: / bar Vitale, e l’Antica Caffetteria / Zichella, Ziccardi, Di Geronimo / Agorà, Seven Stars, e uno senza nome. / Tane del buio dov’erano acquattati / un po’ di vecchi taciturni e secchi / e qualche mesto giovane spaiato.
L’ultima volta che ho scritto di Lacedonia mi sono usciti questi versi. Adesso sono qui in una mattina di metà dicembre soprattutto con l’idea di fare delle fotografie. Ho una lieve Leggi il seguito di questo post »
La GRANDE VITA
t’invidio perchè credo che nonostante il senso di morte ombreggi ogni tuo passo e ogni tua parola……. nella paesologia tu abbia trovato la salvezza che gli uomini…… presi astrattamente e fuori dal contesto del paese…… non sono capaci di darti……. hai trovato un codice di lettura per il tuo sentire……. e ce lo proponi……. a me viene voglia solo di insultarli tutti…… anche i muri……. _un abbraccio
metto qui il pezzo di una lettera che mi ha mandato una mia amica friulana che vive in un paese. _ il codice di lettura penso che possa essere un patrimonio della nostra comunità provvisoria, un luogo dove il tutto è superiore alla somma delle parti. _ forse in questo momento tutti insieme possiamo fare qualcosa d’invidiabile a partire da domenica per proseguire il discorso avviato nella splendida giornata a cairano. sembra strano ma forse adesso qui più che altrove è possibile una grande vita. armin
nella foto : Caterina Pontrandolfo, domenica 24 al Goleto per la giornata comunitaria
note di paesologia
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Una delle scene scomparse nella vita dei paesi era quella delle persone che spingevano le Leggi il seguito di questo post »